Mercato Pasta: I Professionisti puntano sui Formati Speciali
Ottobre 7, 2021
Riceviamo e con piacere pubblichiamo un estratto dell’articolo di Food Service dedicato al Mercato Pasta. All’interno le riflessioni del nostro Responsabile Acquisti Giulia Guerreschi.
Mercato Pasta: I Professionisti puntano sui Formati Speciali
«L’interesse per il comparto pasta resta sempre molto elevato – afferma Giulia Guerreschi, Responsabile Acquisti Canale Cash&Carry di Centro Cash, catena di cash&carry con quattro punti vendita in Sardegna che servono una clientela composta da Horeca (65%), dettaglio alimentare (30%) e liberi professionisti (5%) – e nell’ultimo anno, considerando i volumi, ha avuto un’ulteriore crescita. Il peso all’interno della nostra rete C&C è intorno al 4% (sul totale food&beverage), con un’incidenza dell’80% della semola classica. I formati più apprezzati restano gli spaghetti e le mezze penne».
Guerreschi rileva un aumento della richiesta dei formati speciali, capaci di generare curiosità al momento dell’acquisto e stimolare la creatività del ristoratore.
«Affidabilità e standard qualitativi devono contraddistinguere i fornitori con cui avviamo una collaborazione. Sostenere la filiera produttiva puntando sui prodotti locali è da sempre un nostro impegno, ancor di più in categorie che per loro natura lo permettono».
Tradotto in numeri, il 50% del sell out nel segmento pasta è generato da fornitori locali (piccoli pastifici artigianali e realtà più strutturate); il restante 50% da prodotti mainstream.
«Credo che il concetto vincente sia “innovazione
partendo dalla tradizione”, ovvero rispondere a un consumatore sempre più attento alla qualità e alla provenienza delle materie prime, proporre paste di semole particolari, integrali, cereali antichi e menu che includano la pasta non solo come main course, ma anche in veste di dessert, come la tradizione sarda delle seadas insegna».